giovedì 22 febbraio 2018

Vita sommersa

Si avvicina l'inaugurazione della mia personale dal titolo "Vita sommersa". Riproduco la presentazione critica del direttore artistico della Galleria Statuto 13 che la ospiterà dal 7 al 20 marzo, dr.Massimiliano Bisazza.

                                                           www.statuto13.it


Galleria Statuto 13 - via statuto 13 - Milan, Mi 20154 - Italy (cortile interno)
 Apertura: merc. 7 marzo dalle ore 18,30 alle 21
Apertura al pubblico: dalle 11 alle 19 dal martedì al sabato


                                                           VITA SOMMERSA

L'artista Claudia Strà torna ad esporre in Brera in Galleria STATUTO 13 e presenta un progetto molto intimo ed introspettivo. Il ricordo. Esso rimanda la memoria anche alla figura materna generativa e feconda, quel ricordo che silenziosamente ci lascia accedere a una sorta di "avvallamento dell'anima" nel nostro "sentire" - da cui si evince il titolo della mostra - più sommerso.

Tutta la mostra si focalizza su un progetto di pittura su tela, acquerelli e installazioni, che è divisa in un percorso che si dipana nei tre ambienti della galleria.

All'ingresso il tema dei "Silenzi" con evidente riferimento al tema artistico/letterario settecentesco del"Sublime", dove cieli e montagne e spazi infiniti, grandi dirupi e la natura, acque profonde piene di vita fanno da soggetti portanti, come del resto gli spunti metaforici dei soggetti sono osservati dall'artista e dal fruitore che osserva tali spettacoli.

"Reverie 2" con le sue nebbie e Sulla soglia con cieli e montagne ci accolgono e introducono l'effetto ispirato al romanticismo artistico

Acquerelli azzurri ci introducono nella sala più ampia, il secondo spazio dedicato all'itinerario della mostra, dove incontriamo i "Campi di lavanda a sera", il tema della notte, del mistero dove la presenza umana risulta solo ammiccata.

A seguire, nella seconda sala dunque ci imbattiamo nella "Vita sommersa", nella zona dedicata alla profondità della terra, che vive, dove due installazioni attirano la nostra attenzione più che mai: "Memorie di Proserpina" - una piccola ceramica che rappresenta il grembo di una donna che sa far germogliare allegoricamente le pagine di un libro - che secondo la mitologia faceva fiorire proprio la terra, e "Potessi parlarti stasera", un omaggio alla memoria della madre dell'artista, al tema della n nostalgia e del ricordo.

Il concetto della fecondità è ripreso e approfondito ampiamente in "Terra fiorita" e "Terra libera" concludendo così la tematica in modo volutamente leggiadro.

Infine nel terzo ambiente, sotto al soppalco, ci sentiamo piacevolmente sprofondare nel tema dell'"Acqua". Nelle opere "Sulla soglia", "Acquitrino", "Acque profonde" e infine "Estate" e "Metamorfosi" notiamo come la pittrice Strà sia totalmente a sua agio e come celi un atteggiamento quasi ludico, disponendo delle tonalità del verde e dell'azzurro con grande spontaneità.

Grazie a queste cromie e a rimandi "sublimi" l'artista ci dona così un finale ricco di emozioni piacevoli e intimamente profonde, senza mai tralasciare l'intensità dei temi discussi in tutto il percorso della mostra.





mercoledì 7 febbraio 2018

Grandi tigli profumano (ricordo)

Grandi tigli profumano
le soglie della scuola
tra il vocìo dei bambini
e i palloni impazziti
ai cancelli socchiusi
sul tripudio d'estate.