Il fascino di una cosa shibui sta nel suo essere una forza trattenuta, una bellezza velata da intravedere a poco a poco e su cui soffermarsi a lungo. Nell'estetica zen, questa caratteristica corrisponde ai termini wabi, sabi, yugen, fukinsei, kanso, koko, shizen, daisuzoku, seijaku.
Le informazioni sono tratte da A. Russo, sesshutoyo.com
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